Alcune curiosità sulla Stazione di Foggia
La stazione si trova in Viale 24 Maggio e si caratterizza per il fatto di essere la più importante della città oltre che una delle più trafficate di tutta la Puglia. La sua apertura risale al 1864, ma nel corso della Seconda Guerra Mondiale venne quasi del tutto distrutta a causa dei bombardamenti degli Alleati.
La sua ricostruzione fu affidata a Roberto Narducci, che nel progetto di rifacimento della Stazione di Foggia utilizzò alcune soluzioni da lui stesso già sperimentate per quella di Roma Ostiense. Ogni anno dalla Stazione di Foggia transitano circa 4 milioni di viaggiatori, dato che la rende la seconda stazione pugliese per importanza dopo quella di Bari Centrale.
Cosa vedere nel corso di una visita a Foggia?
Senza dubbio, il primo luogo che merita di essere visitato non può che essere la Cattedrale di Foggia, il cui nome ufficiale è Chiesa della Maria Beata Vergine in Cielo. La sua edificazione risale al poco prima del 1200 e precisamente al 1170, anche se da un punto di vista architettonico sono diversi gli elementi di natura barocca: questo è dovuto al fatto che tale luogo di culto è stato ricostruito nella prima metà del 1700, dopo che era andato distrutto in seguito ad un violento terremoto.
Altro simbolo della città è sicuramente il Teatro Giordano: la sua costruzione risale alla prima metà del 1800 e la sua struttura architettonica è ovviamente ispirata ai dettami neoclassici.
Foggia risulta interessante anche da un punto di vista museale, ne è un esempio il Museo Civico, che ospita diversi reperti molto interessanti, alcuni di tipo archeologico. Infine, per chi ama passare del tempo in mezzo alla natura, vale la pena recarsi nel Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata: l'istituzione di questa oasi naturale è molto recente, visto che è avvenuta nel 2006.
Questa riserva naturale consente di venire a contatto con una natura incontaminata e con diverse specie animali, come ad esempio esemplari di cinghiali e daini. Molto interessante è anche la presenza del Santuario della Madonna Incoronata, che come si può immaginare richiama ogni anno un gran numero di visitatori.